Vi informiamo che il consiglio del nostro Ordine ha deliberato che, per completare l’iscrizione all’Albo, sarà obbligatorio essere in possesso di una casella PEC.
Ricordiamo infatti che la PEC, come stabilito dalla legge è obbligatoria per tutti gli infermieri e l’inadempimento di questo obbligo prevede la sospensione dell’iscritto. Invitiamo quindi anche chi non avesse ancora provveduto a comunicarci il proprio domicilio digitale, a farlo al più presto.
Tramite la segreteria dell’Ordine è inoltre possibile attivare un servizio di base della PEC ad un costo molto contenuto. Al link trovate i moduli per aderire.
A cosa serve la PEC (Posta elettronica certifica)?
- Rispetto alla posta elettronica tradizionale garantisce l’invio e la ricezione delle e-mail al destinatario: ha lo stesso valore legale della raccomandata con ricevuta di ritorno con attestazione dell’orario esatto di spedizione (DPR 11 Febbraio 2005 n.68);
- Garantisce la certezza del contenuto, grazie ai protocolli di sicurezza utilizzati, non rendendo possibile nessun tipo di modifica nè al messaggio nè agli eventuali allegati.
- Garantisce, in caso di contenzioso, l’opponibilità a terzi del messaggio: Il termine “Certificata” si riferisce al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore della casella PEC del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna.
Riferimenti normativi:
La PEC è obbligatoria per gli infermieri come stabilito nel decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, in particolare al comma 7 dell’art. 16. Anche Il decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (cd. Decreto Semplificazione), pubblicato nel Supplemento ordinario n. 24/L alla Gazzetta Ufficiale n. 178 del 16 luglio 2020 ribadisce l’obbligo per i professionisti. Inadempimento del succitato obbligo prevede la sospensione dell’iscritto fino all’avvenuta comunicazione del domicilio digitale.